SALITE PER ALTITUDINE

Pubblicato da Michele Mazzieri

SALITE PER ALTITUDINE

Benvenuti a questa pagina storica di Salite delle Marche. Un fossile della prima stesura del Blog (2011) parzialmente integrato nel 2017. Andrebbe ovviamente aggiunta la salita del Monte Sibilla* che con i suoi 2100 guarda le altre dall'alto

Forcella del Fargno* da Amandola (FM)	1820 m	22.0 km	dislivello 1360m	pendenza 6.2%	difficoltà 182.88
Monte Prata da Castelsantangelo sul Nera (MC)	1660 m	11.8 km	dislivello 910m	pendenza 7.7%	difficoltà 107.65
Forca Canapine da Capodacqua (AP)	1541 m	14,9 km	dislivello 792m	pendenza 5.3%	difficoltà 69.24
Forca di Presta da Colle Galluccio, (AP)	1536 m	6 km	dislivello 431m	pendenza 7.2%	difficoltà 62.94
Pizzo di Meta (via Ragnolo) da Pian di Pieca (Sarnano, MC)	1520 m	14.4 km	dislivello 1040m	pendenza 7.2%	difficoltà 110.44
Monte Nerone da Piobbico (PU)	1512 m	13.7 km	dislivello 1164m	pendenza 8.5%	difficoltà 142.88

L'Appennino che attraversa le Marche si sviluppa su quattro pieghe o catene. La prima è quella che fa da confine con l'Umbria, in essa spicca il Monte Catria (m 1701). La seconda catena è quella del San Vicino, che termina con la maestosa quinta dei Monti Sibillini. La terza piega è quella su cui sorgono Cingoli e il Monte Acuto. L'ultima piega corre per lo più sotto l'Adriatico, da essa emerge il Monte Conero, che dà origine ad un promontorio che divide a metà la costa marchigiana.
I fiumi hanno un tipico andamento parallelo e formano quella struttura di valli chiamata "a pettine" che rende particolarmente vari, ma faticosi, gli itinerari in direzione Nord-Sud.

La zona delle colline è perciò caratterizzata da un gran numero di salite che, collegando la valle con le città costruite sulle creste, superano dislivelli di 200-300m. Spesso si tratta di veri e propri muri lunghi 1000-1500m metri con pendenze spesso superiori al 15%, come il Muro di Montelupone, i muri di Offagna, Recanati, Osimo, le varie Boccoline, Roncoline, Badorline e gli altri mille "monti" della Regione... per non parlare di Pitino.

Le salite appenniniche non raggiungono grandi altitudini (solo quattro strade asfaltate superano i 1500m), perciò non presentano grandi dislivelli; di solito sono salite di 7-8 km con dislivelli di 600-700m e pendenze attorno all'8%. Tuttavia spiccano alcune ascese più impegnative, come quelle del Monte Nerone, del Pizzo di Meta, del Catria e del San Vicino, che superano dislivelli di circa 1000m con pendenze sempre impegnative.