Passo della Spugna



Di perdersi vale sempre la pena. Ma vale la pena di perdersi proprio qui?  Di attraversare 150 km di colline, di sbagliare tutti gli incroci prima di trovare il Passo della Spugna? Che domande! Certo che vale la pena.
Qualche anno fa, per onorare l'8° tappa del Giro d'Italia: la Foligno-Montecopiolo, con il Presidente abbiamo anticipato la corsa con un giretto  di 100 km (vedi Salite delle Marche |2014| Giro delle tre-regioni) nel cuore più profondo dell'Appennino profondo, tra cime poco eminenti e foreste senza nome.
Il nostro vero scopo non era né il Cippo né il doppio passaggio dei professionisti. Era il Passo della Spugna, che ciclisticamente non sarà niente di speciale, ma rappresenta per noi la quintessenza dell'esotismo.


Questo passo dal nome buffo è una strada che definire secondaria è dire poco, lontana da tutto, dimenticata dagli asfaltatori, anzi, scampata agli "hasfaltatori" trent'anni fa. Ha però con due peculiarità:

- è un concentrato di tornanti, una quarantina tra salita e discesa, che solo a guardarli sulla mappa del Touring Club ci hanno innamorato.

- è una una delle poche strade che collegano direttamente le Marche e le Toscana, cioè  fa parte di quel ristretto club di luoghi che, nella percezione comune, non dovrebbero nemmeno esistere, come il confine Emilia-Piemonte, le due exclavi toscane che sono proprio qui vicino.

La provinciale del Passo della Spugna unisce Sestino (AR), nella Valle del Foglia, con Borgo Pace (PU) nella valle del Metauro; è lunga 12,8 km e culmina a quota 751. 
La parte toscana è in buona parte bianca, quella marchigiana purtroppo no.



Passo della Spugna da Borgo Pace 


Start: Borgo Pace
Distance: 5.4 km
Elev Gain: 286 m
Avg Grade: 5.6 %
Max Grade: 12 %
Min Elevation: 466 m
Max Elevation: 752 m
Climb cat: GPM 3
fondo: asfalto




Dal punto di vista degli uccelli la strada del Passo della Spugna che parte da Borgo Pace è splendida. Da terra non dà altrettante soddisfazioni, a causa del fondo stradale tipicamente appenninico e dell'orizzonte sempre coperto dagli alberi.

Chi ha disegnato il percorso della provinciale della Spugna  si è lasciato prendere la mano con i tornanti, ma ha ottenuto 5 km di strada con una inclinazione costante del 5%. Solo dopo il tornante 11, nei 600 metri prima delle Chiecche, le pendenze hanno un picco.



La strada prende il nome dalla chiesa di Santa Maria della Spogna, che oggi fa fisicamente parte di un resort con piscina e cipressi, ma si continua a festeggiare a metà aprile.

Santa Maria della Spogna


La strada sale in mezzo al bosco con tante curve, non particolarmente panoramiche, fino al culmine.



La sensazione, salendo, è quella di essere immersi in un mare di alberi, di essere lontani da ogni presenza umana. 
Il valico arriva inatteso quando si è ancora nel territorio di Borgo Pace; il punto di mezzo però è un po' più in basso su un ponte  che divide le Marche dalla Toscana. Esattamente alla fine del ponte inizia la parte sterrata. Si sale anche qualche decina di metri per rinforzare la sensazione del confine, poi ci si butta verso Sestino e il Foglia



Passo della Spugna da Sestino (AR)


Start: Sestino
Distance: 6.9 km
Elev Gain: 256 m
Avg Grade: 3.6 %
Max Grade: 13 %
Min Elevation: 496 m
Max Elevation: 752 m
Climb cat: GPM 3
fondo: asfalto e sterrato





Dal punto di vista dei motociclisti, la strada del Passo della Spugna che parte da Sestino, il comune più orientale della Toscana, è splendida. In larga parte è sterrata ma è ben tenuta e alla fine risulta più agevole di tante altre strade d'Appennino ridotte a colabrodo dalla mancanza di manutenzione.

Il primo tratto si presenta abbastanza duro con alcuni tornanti, che in pochi chilometri portano alla frazione di Valenzano (mt 642).
La pendenza si fa più lieve al km 4, dove la strada diventa bianca.
E' la parte più bella della salita, che ho avuto la fortuna di fare una sola volta da questo lato, per questo ho foto solo con i ciclisti in discesa.



Si prosegue sempre su sterrata per circa 3 Km. L'iconico tornante con la quercia è qui, è il terzultimo prima del confine fra le provincie di Arezzo e Pesaro. Sul punte la strada ritorna asfaltata ed in 400 metri ci fa raggiungere il passo a quota mt 751.


Le montagne che separano i paesi di Sestino e Borgo Pace si chiamano Serra di Battiroli (in Toscana) e Monte Alto (nelle Marche). Sono alte rispettivamente 983 m e 781 m, nelle vicinanze le altre sono tutte così, al massimo 1007 m. Sono tutte coperte di alberi e le strade arrivano quasi fino alla cresta. 
Tra le tante segnalo un altro valico sotto il Sasso Aguzzo un paio di km a occidente. Collega anc'esso Toscana e Marche, ma la strada sassosa non è adatta per le bdc.


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