Campi Lunghi e Avenale
Personalmente la trovo una salita odiosaLunga (3.6 km) e ipocrita, ha un inizio soft su un drittone che parte al 4%, ma cresce fino al 12%. Meglio lo sterrato brutale dei Campi Lunghi. Almeno quello non nasconde brutte sorprese
Campi Lunghi - Avenale
Start: Troviggiano
Distance: 3.9 km
Elev. Change: 321 m
Avg Grade: 7.9%
Max Grade: 20%
Min Elev: 250 m
Max Elev: 571 m
Climb Category: GPM 3
Più precisamente: via Pascoli, Poccioli, San Venanzio, Campi Lunghi, Avenale.
Esattamente dieci anni fa, nel giorno del mio 33° compleanno, quando avevo ancora solo la bici in acciaio della cresima e non più due mesi e 600 km di bicicletta, ho avuto la sventura di passare di qui. Era il mio primo giro lungo: io, che non avevo mai fatto più di 40 km mi ero messo in testa di raggiungere il San Vicino, ovviamente per la strada più breve possibile.
Allora i GPS non ci erano così familiari e Via Michelin indicava questa come la strada più diretta verso il Monte.
Il tentativo è fallito più o meno a metà di questa salitaccia, quando ho appoggiato tutti e due i piedi sulla ghiaia. (calzavo le scarpe da tennis). Avevo davanti un orribile drittone bianco e con il 42 x 23 non riuscivo proprio a salire
Quando si dice una salita a gradoni... Nota ai biker, meno agli stradisti, questa è il paradigma delle salite a gradoni.
Superata la chiesa di San Venanzio però, la carreggiata si riduce e, dopo una curva a sx, il fondo diventa bianco. E' uno sterrato compatto e ben tenuto, ma il fondo aggiunge l'equivalente di un 3% alla pendenza della strada. (E' un calcolo a occhio, non ho trovato mai nessuno studio che confermasse o smentisse questa mia impressione)
Il primo "male" è uno strappo di 400 m al 14%, seguito da una breve parte piatta per girare intorno al casale S. Giorgio. Questa è l'ultima curva.
Il secondo male si manifesta in tutta la sua durezza subito dopo la curva: un tratto di 600 m che inizia al 12%, ma termina al 18%. Io misi il piede a terra questo punto (sei mesi dopo, con il 39 x 27, andò diversamente).
Il secondo male si manifesta in tutta la sua durezza subito dopo la curva: un tratto di 600 m che inizia al 12%, ma termina al 18%. Io misi il piede a terra questo punto (sei mesi dopo, con il 39 x 27, andò diversamente).
In località Frangoni ci si accorge che la collina è finita e la strada procede per 250 m buoni in "pianura", fino all'incrocio con un'altra strada. Ci si immette finalmente sull'asfalto e meno male, perché per raggiungere il paese di Avenale bisogna ricominciare a spingere e superare il terzo male, altri 350 metri con le solite pendenze al 12-14%. Per avere un po' di discesa però non è finita, bisogna girare a dx e salire di quota di altri 30 m in mezzo chilometro. Solo a questo punto, sull'incrocio verso il "Cristo delle Marche". si può tirare il fiato e ci si può buttare in discesa.
Troppa discesa. Pensate cosa ho pensato quel giorno quando già allo stremo delle forze mi sono ritrovato davanti al muro di Capo di Rio!
Troppa discesa. Pensate cosa ho pensato quel giorno quando già allo stremo delle forze mi sono ritrovato davanti al muro di Capo di Rio!
Le immagini a destra sono state scattate sul famoso drittone sterrato. ovviamente l'obiettivo non rende l'idea della pendenza.
Avenale
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Start: S. M. del Rango
Distance: 3.7 km
Elev. Change: 235 m
Avg Grade: 6.4%
Max Grade: 14%
Min Elev: 336 m
Max Elev: 571 m
Climb Category: GPM 3
Dalla provinciale che collega Cingoli a Treia-Appignano e Macerata è una salita piuttosto nota che da anni segna l'inizio di problemi alla GF Leopardina.
Personalmente la trovo una salita odiosa
Lunga (3.6 km) e ipocrita, ha un inizio soft su un drittone che parte al 4%, ma cresce fino al 12%.
Sembra facile perché la strada è larga, in realtà è la salita perfetta per andare fuorigiri.
Le pendenze si fanno più masticabili in prossimità del paese, ma la salita riserva un ultimo scherzo: giunti in cresta all'Avenale, si sterza a destra e si continua ancora a salire per altri 500 m al 6%.
Personalmente la trovo una salita odiosa
Lunga (3.6 km) e ipocrita, ha un inizio soft su un drittone che parte al 4%, ma cresce fino al 12%.
Sembra facile perché la strada è larga, in realtà è la salita perfetta per andare fuorigiri.
Le pendenze si fanno più masticabili in prossimità del paese, ma la salita riserva un ultimo scherzo: giunti in cresta all'Avenale, si sterza a destra e si continua ancora a salire per altri 500 m al 6%.
E' il punto ideale per lasciare andare avanti gli altri. Se tutto va come deve andare molti verranno ripresi a metà della Cappella.
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