Passo del Furlo e panoramica del Monte Pietralata

Start: Gola del Furlo
Finish: Monte Pietralata - Terrazza alta 
Distance: 10,200 km
D+: 638 m
Avg Grade: 6.1%
Max Grade: 11 %
Min Elev: 200 m
Max Elev: 820 m
Climb Category: GPM 2
Strava segment: route 31776...
Valid for: 

La Gola del Furlo è la porta delle Marche, Il passo scavato dal fiume Candigliano tra i monti Pietralata a Nord e Paganuccio a sud è il più basso tra quelli che danno accesso alla costa adriatica (200 m s.l.m.). La maggior parte del lavoro l'ha fatto il fiume, i Romani hanno fatto passare di qui la Strada Flaminia limitandosi a scavare, sotto il principato di Vespasiano, la galleria che chiamarono “Petra Pertusa” o “Forulus” da cui deriva il nome della gola. 
Precedentemente il passo si chiamava Saxa Intercisa, cioè Pietre Spaccate, probabilmente perché la carreggiata era stata letteralmente incisa a colpi di piccone sul fianco del Monte Pietralata. 
Risalire da Fossombrone lungo il tracciato romano, stretto tra le pareti verticali dei due monti, è molto suggestivo e, in particolare, lo è il passaggio sotto la galleria, lunga 38 m e alta quasi 6 tutta scavata nel calcare compatto con le tracce dei colpi degli scalpelli ancora visibili sulle pareti.
Per 2500 anni sostanzialmente il Passo del Furlo è stato sufficiente; la strada che porta in cima al Monte Pietralata è un'infrastruttura turistica relativamente recente (anni Trenta) che sale alle terrazze panoramiche.




La salita, quasi 8 km all'8%, è ben indicata dai segnali turistici. Si inerpica attraverso una ventina di tornanti, inizialmente su asfalto, poi su sterrato, fino alle terrazze panoramiche del Monte Pietralata. 
I primi chilometri, quelli asfaltati, sono anche molto ripidi. 
Un bell'impegno senza dubbio. Sebbene diventi bianca a partire dalle ultime case, si vede che è una strada importante dal punto di vista turistico, infatti, nonostante l'asprezza del monte, la carreggiata è larga e le pendenze sono regolari.
Fu costruita negli anni Trenta, a seguito dei lavori che hanno modificato la cima del Monte Pietralata per farla assomigliare al profilo di Mussolini. Allora il Furlo, già località di interesse turistico, divenne meta prediletta di gite e scampagnate organizzate dai Dopolavoro fascisti. La dinamite ha cancellato il profilo del Duce (non che ci assomigliasse davvero), purtroppo non ha cancellato la memoria della scultura, come si legge nel profilo altimetrico di velowiewer.



Il fondo è buono al punto che la salita potrebbe essere percorsa con una bici eroica, non conosco lo stato della strada da Fermignano, per cui il problema resta la discesa.
Le foto sono state scatta nel novembre 2023, in condizioni di foliage molto arretrato rispetto al consueto; la salita, lo si vede bene, è veramente panoramica e suggestiva. Con le foglie rosse sarà superba. 








Commenti