Barbanti - Monte della Serra

La chiesa della Madonna dei Barbanti (c) Alessandro Federico

Barbanti (Monte della Serra) - km 175

Start: Pergola

Finish: Monte della Serra

Distance: 6.1 km

D+: 280 m

Avg Grade: 4.5 %

Max Grade: 7.7 %

Min Elev: 255 m

Max Elev: 535 m

Climb Category: 3

Strava Segment: 9572341

La salita del Monte della Serra era stata affrontata all'inizio della Pergola-Monte Petrano, la tappa regina del Giro del Centenario. Allora era una sorta di riscaldamento in vista delle grandi montagne del pomeriggio, quest'anno, invece, arriva alla fine di una tappa già impegnativa.

La salita è un concentrato di tornanti, ma è meno difficile di quello che sembra al primo sguardo. E' una provinciale larga e molto regolare. Non credo che sui sei chilometri al 5-6%, la parte più impegnativa della salita non arriva all'8%, qualcuno possa fare la differenza. 

A metà della salita, alla fine della bella teoria di tornanti, sul bordo di un piccolo altipiano, fa la sua figura la chiesa della Madonna dei Barbanti da cui la salita prende il nome.

Monte della Serra

Start: Isola di Fano

Finish: Monte della Serra

Distance: 11 km

D+: 393 m

Avg Grade: 4 %

Max Grade: 13 %

Min Elev: 148 m

Max Elev: 545 m

Climb Category: 2

Strava Segment: 749902

La salita del Monte della Serra va divisa in due metà. La prima parte di fondovalle, tra Isola di Fano e Cartoceto, risale i Piani di Tarugo e in 6 km fa guadagnare nemmeno di 100 m di quota (ca. 2%). La seconda parte (4.9 km, 5.8%) è molto più impegnativa, soprattutto all'altezza della Parrocchia di Cartoceto, in corrispondenza della quale termina un vero e proprio muro lungo 1100 m.

Il primo male comincia subito dopo Cartoceto in corrispondenza del ponte sul Torrente Tarugo (quota 245): sono 660 m di lunghezza, D+ 65 m; seguono 150 metri più pedalabili e un altro male, 300 m per D+ 35 m, fino all'entrata dell'invisibile sito di Parrocchia di Cartoceto (quota 355). 

Superato questo tratto non restano che 3 km di strada panoramica piuttosto pedalabile e l'ultima insidia di una discesa impegnativa con molti tornanti.