Valico di Selvapiana
Valico di Selvapiana
From: Bivio Montecavallo
To: Monte Miglioni
Distance: 11.7 km
Max Elevation: 1199 m
Min Elevation: 519 m
Elev Change: 680 m
Avg Grade: 5.7 %
Max Grade: 15.4 %
Climb cat: 1
Strava Segment: 28417405
Si tratta di una variazione alla salita di Montecavallo che consente di scendere sul lato opposto della montagna, sebbene lungo una strada sterrata. A onor del vero se si vuole fare un attraversamento è più logico salire dalla parte sterrata e scendere di qui, dove c'è solo un chilometro di strada bianca molto comodo.
Impegnativa anzichenò, fondo perfetto fino Selvapiana (maggio 2021), traffico veramente nullo.
I primi chilometri dalla Chiesa bramantesca della Madonna di Caspriano a Pie' de Sasso sono appena un riscaldamento, ma subito dopo il paese, che è sede comunale del comune sparso di Montecavallo, ci sono quattro chilometri al 10% medio con punte al 16% (vedi: SdM|Montecavallo e l'Appennino profondo).
Poco prima di arrivare a Collattoni la valle si apre e c'è lo spazio per disegnare quattro tornanti e far calare progressivamente le pendenze.
Non è finita, ma quasi, perché se a Collattoni (quota 1088) si seguono prudentemente le indicazioni per Colfiorito si continua a salire su asfalto sino alla frazione di Selvapiana (quota 1119, restano solo 1,5 km al 2.5%).
L'ultimo chilometro è su un buono sterrato, che però arriva di nuovo a pendenze in doppia cifra; un ultimo sforzo che serve per uscire dal ciglio dell'altipiano. Il punto di valico è su un bivio a quasi a 1200 m. Se sotto il culo avete una Gravel o una MTB potreste anche continuare a sinistra fino a quota 1404 m sul cocuzzolo del Monte Tolagna (auguri, sembra dura), ma la cosa più logica è scendere sulla provinciale che collega Pieve Torina a Colfiorito.
Valico di Selvapiana da Pievetorina
From: Pintura di Ciglia
To: Valico di Selvapiana
Distance: 3.8 km
Max Elevation: 1190 m
Min Elevation: 865 m
Elev Change: 325 m
Avg Grade: 8.5%
Max Grade: 15 %
Climb cat: 2
Road surface: Gravel
From: Pievetorina
Distance: 13.5 km
Min Elevation: 465 m
Elev Change: 725 m
Avg Grade: 5.5%
La strada che congiunge Pievetorina e Colfiorito è molto bella. E' larga, ha un buon fondo, belli i panorami, suggestive le torri che ogni tanto spuntano dai boschi. In salita non l'ho mai fatta, sono 10 km al 4% medio con dei gradoni più ripidi, ma con pendenze sempre piuttosto ragionevoli (vedi post Pintura di Ciglia). A farla in discesa è divertente, è tutta dritta, si fa molta velocità. Non ci si fa caso alle strade laterali che portano alle frazioni sperse tra i boschi, ma tra le tante c'è un'intersezione che merita attenzione.
Comincia proprio alla Pintura, a cinque chilometri da Colfiorito e dieci da Pievetorina.
C'è una strada sterrata che scende dal monte, larga, con una carreggiata ben battuta e, nonostante qualche pietra renda il fondo un po' scomodo, perfettamente fattibile in bdc. Porta a Selvapiana di Montecavallo.
E' impegnativa, lo sarebbe anche se fosse asfaltata, perché in meno di 4 km supera un dislivello di 325m; curve ce ne sono poche, abbondano, invece, i drittoni in doppia cifra.
Il tratto più duro è il primo, dall'incrocio al primo (e unico) tornante. Successivamente la strada si avvolge sulle pratose pareti del Monte Capridosso con pendenze attorno al 9%. Dopo il secondo curvone la strada torna a salire oltre al 10% fino alla sella che unisce il Capridosso e il Monte Miglioni.
Da qui in poi le pendenze calano sensibilmente, sebbene il fondo scivoloso renda la salita comunque impegnativa.
Una particolarità è che nella parte iniziale si vede sullo sfondo la Val S. Angelo, il boscoso letto dell'omonimo torrente che confluisce nel Chienti di Pievetorina. Nella parte finale la vista si allarga sulla vasta pianura di Colfiorito fino al valico, posto a quota 1200 su un'altra sella tra il Monte Miglioni e il Monte Tolagna.
Dopo l'incrocio con la carrareccia del Monte Tolagna. la nostra strada scende piuttosto ripida sugli altipiani di Selvapiana. C'è ancora un chilometro e mezzo prima di raggiungere l'asfalto, ma il fondo è migliore rispetto a quello della salita, si può fare anche in bdc.
Ho affrontato questo versante di Selvapiana solo in discesa, il 13 maggio 2021, il giorno della tappa del giro che terminava a Colle San Giacomo. Ero in bdc e sotto sotto un bell'acquazzone, quindi con il fondo stradale nelle condizioni peggiori. Mi è sembrato non impraticabile, ma è più sensato salire da Pintura e scendere da Montecavallo.
Lo vedrei bene nel brevetto gravel 2022!
RispondiElimina