Speciale Tirreno Adriatico 2019: Tutte le salite nelle Marche

Tutte le salite della Tirreno Adriatico 2019 nelle Marche.... o quasi. Tutte-tutte è impossibile. La 55° edizione della Corsa dei due mari entra nelle Marche il 16 marzo con la quarta tappa (Foligno-Fossombrone, 223 chilometri), a cui fanno seguito gli arrivi di Recanati, Jesi e San Benedetto del Tronto. Fin dalla presentazione dello scorso dicembre si sono dette due cose:
- si tratta  un'edizione della Corsa senza grandi salite (vero, ma meglio saperlo dall'inizio che vedersele segare il giorno prima).
-  che non ci sono arrivi in salita (improprio, aspettate di vedere Recanati).
ma i percorsi sono stati disegnati in modo tale che lo spettacolo non mancherà di certo.
Le tappe nel weekend di Fossombrone e Recanati presentano arrivi da puncheur. La prima nasconde, in un'altimetria apparentemente tranquilla, una dozzina di muri molto insidiosi prima dei decisivi strappi dei Cappuccini (l'ultimo a soli sei chilometri dal e 250 m sopra il traguardo). Soltanto provando il percorso ci si è potuti rendere conto dell'impegno richiesto ai corridori.
Quella di Recanati (domenica 17 marzo) non nasconde la sua natura di tappa dei muri, ma HO l'impressione che non ne sia stata colta in pieno la minaccia: a mia memoria, non ricordo sia mai stato disegnato un finale di tappa tanto duro. Sarà la tappa determinante per la classifica generale, non ci saranno grandi distacchi tra i primi, ma dopo il traguardo la rosa dei pretendenti sarà molto limitata.
La sesta tappa, la Matelica-Jesi (195 chilometri) è stata pensata per i velocisti; impossibile che una fuga arrivi al traguardo dopo il triplo circuito intorno alle mura della città federiciana, ma i primi 150 km molto vallonati non saranno esattamente di riposo. Anche qui la prova integrale del percorso ci ha dato informazioni altrimenti introvabili. 
Nessuna sorpresa riserva, invece, la settima tappa: la cronometro sul lungomare di San Benedetto del Tronto ha un percorso confermatissimo da anni; sarà come non mai decisiva per l'assegnazione della maglia azzurra.
Quest'anno Salite delle Marche ha beneficiato dei contributi di Simone per l'Alta Marca e di Alessandro per il Montefeltro e ha potuto analizzare nel dettaglio le tre tappe più importanti: è ora di fare un po' d'ordine. 

4A TAPPA (FOLIGNO - FOSSOMBRONE) 

Elev. Gain: 167 m
Avg Grade: 9 %
Max Grade: 23 %
Min Elev: 125 m
Max Elev: 292 m
Climb Category: GPM 3
Si tratta del primo GPM di giornata della prossima 4a tappa della Tirreno Adriatico. Salita classificata di 3° categoria da Strava che personalmente catalogherei come “strappo da evitare”, specialmente in una giornata di endurance. Le pendenze sono tali da svuotare gambe e serbatoio, sebbene siano concentrate in poche centinaia di metri. Starebbe probabilmente bene in un Giro delle Fiandre, o forse sta meglio dov'è, ovvero nella regione dei muri: le Marche..... Continua a leggere su salitedellemarche.it |Villa del Monte

Start: Schieppe di Orciano (PU)
Distance: 1,27 km
Elev. Gain: 115 m
Avg Grade: 10.3%
Max Grade: 22 %
Min Elev: 100 m
Max Elev: 215 m
Climb Category: GPM 4

Nessun nome per questa salita nell'altimetria di tappa, si nota soltanto la località di partenza Schieppe, al km 134. Salgo con la massima cautela e capisco subito che il 2% di media è un numero per le statistiche, l’asfalto infatti mi guarda negli occhi ed ha tutta l’idea di essere un 15%. 
Il primo chilometro è tutto così, non scende praticamente mai sotto il 10%, risale questo fosso in un paio di tornanti sino a che, dopo una curva a destra, improvvisamente molla. Dall'ombra del fosso di Schieppe si passa improvvisamente alla luce delle colline del versante sud della Val Metauro, c’è un vento caldo di garbino, che soffia da ovest ed oggi è un piacere pedalare.... Continua a leggere su salitedellemarche.it|rupoli

MONTEGUIDUCCIO
passaggio dalle 15:05

Start: Villa Catenara 
Distance: 2.4 km
Elev. Gain: 186 m
Avg Grade: 7.8%
Max Grade: 18%
Min Elev: 219 m
Max Elev: 405 m
Climb Category: GPM 3

Il primo chilometro di salita ha una media del 12% ma i primi 600 metri sono tutti oltre il 18%. Le gambe bruciano e i nostri cuori pompano quanto loro è possibile. Ci sono 4 tornanti, uno peggio dell’altro. Si sale violentemente nella boscaglia sino a che la vista non si apre sulla valle. Meravigliosa adesso. [...] Una porta accoglie l’ingresso in paese, ma la strada prosegue lambendolo. A noi non resta che fermarci al bar, per un caffè ed il piacere dell’aria calda della sala dove siedono una decina di anziani e dei ragazzi che giocano a boccette. Salutiamo e auguriamo buon anno, si respira aria di paese e per pochi minuti ci sentiamo dei loro. Fossombrone ed il suo arrivo sono ancora lontani, ma questa è un'altra storia..... Continua a leggere su salitedellemarche.it|monteguiduccio e prima ricognizione


I CAPPUCCINI
passaggio dalle 15:35

Start: Fossombrone 
Distance: 1.7 km
Elev. Gain: 202 m
Avg Grade: 11.9%
Max Grade: 19%
Min Elev: 127 m
Max Elev: 329 m
Climb Category: GPM 3


Mancava all’appello la salita chiave, quella decisiva, a pochi chilometri dal traguardo, che inserita in circuito verrà affrontata due volte. Chiamata “dei Cappuccini” perché sulla cima si erge il convento dei frati, [...] è una salita inedita al grande ciclismo, e non siamo riusciti a trovare una descrizione precisa al riguardo. Il profilo altimetrico pubblicato in questo articolo è stato invece realizzato con corda e righello su una mappa 1:25000. Tuttavia nemmeno così è stato semplice realizzarlo, perché i tornanti, nella parte iniziale, sono molto ravvicinati e l'errore strumentale è elevato; solo la diretta ricognizione ci ha confermato tutti i dati. Il tratto realmente duro, da togliere il fiato, è quello dal bivio di Montalto alla cima ed è su quel pezzo che i più forti avranno via libera, anche perché il disegno a tornanti impedisce attacchi significativi prima. La larghezza stessa della carreggiata è da tenere in considerazione perché più di tre o quattro ciclisti affiancati proprio non ci stanno e pertanto risalire dalle retrovie di un gruppo anche molto assottigliato potrebbe diventare una missione impossibile..... Continua a leggere su salitedellemarche.it|i cappuccini


5A TAPPA (COLLI AL METAURO - RECANATI)

LORETO E RECANATI

Prima delle asperità sarà il doppio strappo di Loreto: entrée da Villa Musone alle mura del Santuario (1100 m all'8%) e, subito dopo, il ripido strappo di Monte Reale (400 m all'11% con qualche appendice)......

MURO DI SAN PIETRO (si ripete tre volte)
primo passaggio dalle 14:50

Distance: 3.1 km
Elev. Gain: 203 m
Avg Grade: 6.4 %
Max Grade: 22 %
Min Elev: 49 m
Max Elev: 250 m
Climb Category: GPM 3

Più facile il Muro di San Pietro, ma ripetuto tre volte in un circuito così impegnativo farà male eccome.
La salita dallo Spaccio Romitelli è lunga in tutto 3 km, ma il primo non è significativo (4% medio). Desta una certa attenzione, invece, il primo "male", che inizia dopo 1250 m: è lungo 500 m, ha una pendenza media del 15% e una punta, in corrispondenza della chiesa di San Pietro, che il Garmin ha quantificato al 23%. Dopo 300 m normali (ca. 8%) la strada spiana e addirittura.... Continua a leggere su salitedellemarche.it | Ricognizione 5a tappa


PORTA D'OSIMO
(si ripete quattro volte)

primo passaggio dalle 14:30


Distance: 1.4 km
Elev. Gain: 187 m
Avg Grade: 15.2%
Max Grade: 27 %
Min Elev: 45 m
Max Elev: 230 m
Climb Category: GPM 3


La strada sale un po' a gradoni come succede a Montelupone, ma qui non c'è un tratto che possa definirsi pedalabile.
Primo km alla media dell'11%, tuttavia in questo antipasto va segnalata la rampa che inizia agli 800 m, perché, per la prima volta si arriva al 20%. 
Le volte che ho preso la salita piano mi è sembrato questo il tratto più duro, ma generalmente il peggio, il vero "male", come dicono in Toscana, è quello che arriva nel finale.

Se si confrontano i grafici delle salite, si vede che davvero minima è la differenza tra il famigerato Muro di Montelupone e Porta d'Osimo: dislivello è identico (208 vs 198 metri), la pendenza media è maggiore a Recanati (12,6% vs 15,2%), d'altra parte al centro del Muro c'è un tratto di 350 m al 6%, tolto il quale la lunghezza delle salite si equivale. Il finale è sovrapponibile: 18% medio negli 650 m, 23% negli ultimi 300. Picco massimo non lontano dal 30%
Continua a leggere su salitedellemarche.it | Porta d'Osimo


6A TAPPA: (MATELICA- JESI - "VERDICCHIO WINE STAGE")

CRONOTABELLA STAGE #6

Partenza all’alba a -5 gradi e primi 50 km ad una media di -3 gradi con foratura a Braccano, complici il sale sparso dopo le abbondanti nevicate e le numerose buche, hanno reso la sfida un po’ piu’ maschia.
Tra Matelica, patria del Verdicchio di Matelica (sic) e Jesi, capoluogo del Verdicchio dei castelli di Jesi, ci stanno neanche 50 km, quasi tutti di superstrada e piatti come un biliardo. Ma non è su questi asfalti che passa la sesta tappa della Tirreno Adriatico 2019. Dopo due giorni di sforzi violenti, la tappa del lunedì dovrebbe essere dedicata ai velocisti, ma per arrivare nella città esinate è previsto un percorso tosto tra le colline e le vigne. Del Monte San Vicino si fanno salgono solo le caviglie, ma verranno comunque superati 2200 m di dislivello in circa 150 km, prima di iniziare gli ultimi 40 km piatti nel circuito cittadino... continua a leggere su salitedellemarche.it | Verdicchio Stage

Qualche noterella pratica per chi vorrà appostarsi sul percorso: Il gruppo arriverà al GPM di Cingoli verso le 13:00. Il rifornimento è previsto alle 14:00 è previsto tra Moie e Montecarotto, al centro del triangolo del Verdicchio. Chissà cosa berranno i corridori?
A Jesi le scuole saranno chiuse tutto il giorno, perché fin dalla mattina presto RCS Sport inizierà a transennare gli ultimi chilometri del percorso, tuttavia la corsa entrerà in città non prima delle 15.20.








7A TAPPA: SAN BENEDETTO DEL TRONTO

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